Titolo originale: The Hunger Games
Autrice: Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Prezzo: 17 €
"Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo."
La mia recensione
Quando cominciai a leggere nei vari siti e blog americani di questo nuovo "fenomeno" editoriale, ero piuttosto scettica: dalla quarta di copertina infatti mi sembrava un libro crudo, violento e assolutamente privo di romanticismo.
Essendo io amante delle storie d'amore, l'idea di questi ragazzini messi a combattere fino alla morte in un arena mi faceva accapponare la pelle.
Ma essendo io una persona fondamentalmente curiosa, e continuando a leggere commenti entusiasti riguardo a questo libro alla fine ho ceduto, sono andata in biblioteca a prenderlo in prestito.
La sera stessa inizio a leggerlo e comincio a capire l'entusiasmo generale causato da questa nuova saga.
Fin dall'inizio, non si può non venire immediatamente travolti dal mondo distopico dipinto dalla Collins.
Un mondo crudo, brutale, è vero. Ma anche pieno di speranza, amore e vita.
Nonostante alcune scene un pò crude, la violenza non è affatto al centro della vicenda, come temevo.
Avventura, amicizia, amore e lotta per la sopravvivenza sono le note predominanti di questo romanzo.
Completamente inghiottita dalla trama, non sono stata in grado di smettere di leggere, portandomelo anche a pranzo e finendo il libro in due giorni. Ho letto su numerosi blog che questa mia "febbre" è stata condivisa da molti: una volta che inizi a leggere Hunger Games, non trovi pace finché non l'hai finito!
Sono passati sei mesi da quando lessi questo libro, ma ancora oggi non riesco a togliermelo dalla testa, cosa che mi capita sono con i libri che meritano davvero di essere chiamati tali.
è davvero un peccato che in Italia questo romanzo non sia stato adeguatamente preso in considerazione dalle librerie e dalla casa editrice stessa: una volta restituita la mia copia alla biblioteca, ho dovuto cercare in molte librerie prima di trovarlo.
In Marzo 2012 uscirà il film tratto dal libro, e io non vedo l'ora di andare a vederlo.
Il romanzo è seguito da altri due libri, di cui solo il secondo , "La ragazza di fuoco" è stato tradotto in Italiano, e di cui a breve posterò la recensione.
In breve, se proprio non volete dare una possibilità ad Hunger Games, per paura di buttare via 17 euro, vi consiglio di provare almeno a prenderlo in prestito dalla biblioteca della vostra città. Credo che molto difficilmente verrete delusi!
